CORONAVIRUS. In questo momento difficile, ecco la “Supplica a Gesù” del vescovo Raffaele Nogaro

19 Marzo 2020 - 15:50

Caserta – (pm) Il vescovo emerito Raffaele Nogaro, che è stato e continua ad essere un punto di riferimento essenziale nella fede e nell’impegno sociale della civitas casertana, anche nel dramma della pandemia che scuote la città e la nazione non fa mancare la sua voce consolatrice e di preghiera, che nasce – crediamo – dal cuore e dalla fede di un Pastore.

Proponiamo ai nostri lettori la sua invocazione Supplica a Gesù per questo momento di difficile prova.

 

SUPPLICA A GESÙ

Dolcissimo Gesù, che sei venuto sulla terra

per portare a tutti le tue “viscere materne di misericordia”,

ritorna in mezzo a noi, anche se siamo diventati ingrati e infedeli.

Ritorna in questi tempi nei quali la paura ci rende riflessivi,

e ci fa guardare a Te con il cuore gonfio di speranza:

“Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi e Io vi do ristoro”.

Ora che l’epidemia è diventata l’oppressione degli spiriti

e ci rincorre dovunque come una serpe infida,

donaci la grazia di sentirci intimamente

assistiti e curati con la tua provvidenza infinita.

È vero, le nostre ingiustizie sono così brutali da metterti in croce,

ma Tu “perdoni coloro che non sanno quello che fanno”

e sostieni i poveri, accogli i peccatori, guarisci i malati,

per esaudire il tuo vangelo, l’annuncio della accoglienza

e della comprensione per tutte le genti.

Tu che hai moltiplicato i pani per le moltitudini affamate,

Tu che hai ritrovato e abbracciato la “pecora smarrita”,

Tu che hai fatto il Samaritano buono per l’uomo buttato nei rifiuti,

guarda le masse umane erranti nello smarrimento

in quest’ora così fosca di minaccia della pandemia.

Noi umani siamo sempre ingrati e immeritevoli, ma tanto soffrenti;

e solo Tu sei il Salvatore.

Tu che sai “amare fino alla fine” dà “vita nuova” e “speranza certa”

al tuo popolo che prega e invoca.

Maria, madre nostra, che hai accolto nel tuo grembo tutta la onnipotenza di Dio,

ascolta la supplica dei tuoi figli desolati in questi momenti di prova.

Sei la Madre amatissima, e devi esaudirci! Amen  (R. N.)