CORRUZIONE & MONNEZZA. Arrestato imprenditore della Econova, società con tanti appalti nel casertano. Quella gara con Campoli e Carlo Savoia nel feudo di Zannini
22 Giugno 2025 - 13:10

CASERTA – La notizia non è recente, infatti, si parla di un’ordinanza degli ultimi giorni di maggio. I reati contestati sono tentata concussione, corruzione, gare truccate e pure depistaggi.
A far partire il domino è stata un’ordinanza firmata dal gip del Tribunale di Nola, su richiesta della Procura locale. In manette è finita Rosalia Anna Masi, sindaca dimissionaria del comune di San Vitaliano, insieme al marito Vitaliano Vellusi, ex dirigente del settore Politiche Sociali.
In questa ragnatela spuntano anche altri nomi noti: il comandante “facente funzioni” della polizia municipale Gabriele Fiore, l’ex responsabile dell’Ufficio Tecnico Francesco Giaccio, il vicesindaco dimissionario Vitaliano Sasso e l’amministratore di fatto della società Econova che si occupa dei rifiuti, Giuseppe Amalfitano, che ricopre ufficialmente il ruolo di direttore tecnico, e un altro uomo della ditta, Natale D’Amico, direttore commerciale. Ce n’è per tutti: arresti domiciliari, sospensioni dagli incarichi pubblici, divieti di dimora e perfino il blocco dei contratti con la pubblica amministrazione. Un vero giro di vite.
Ma perché vi stiamo parlando di Econova e di un comune napoletano? Perché resta interessante, rispetto alle nostre dinamiche, ai nostri racconti, le accuse nei confronti di Amalfitano, ristretto agli arresti domiciliari, e D’Amico, che ha ricevuto il divieto di contrattare con la pubblica amministrazione per un anno.
Infatti, la Econova lavora e non poco in provincia di Caserta. La società ha sede a Torino, ma si tratta di una ditta di imprenditori campani, gli Amalfitano, che dovrebbero essere originari di Ischia, ma prendete questo particolare con il beneficio del dubbio. In Terra di Lavoro i camion Econova ritirano i rifiuti, secondo quanto descritto nel loro sito ufficiale, nei comuni di Dragoni, Valle di Maddaloni, Sant’Arpino, Santa Maria la Fossa, San Tammaro, Camigliano.
In passato, invece, gli Amalfitano si sono occupati della monnezza in quel di Gricignano di Aversa. Inoltre, la Econova ha partecipato, arrivando vicina all’aggiudicazione dell’appalto, alla gara rifiuti da oltre 660 mila euro nel comune di Riardo, uno dei tanti feudi del consigliere regionale Giovanni
Sia chiaro, per ora siamo ancora nella fase preliminare del procedimento, e – come da manuale – tutti gli indagati sono da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva. Detto ciò, non può non avere interesse anche per il nostro quotidiano online la vicenda Econova a San Vitaliano, sulla quale vi aggiorneremo se ci saranno novità.