CORONAVIRUS. CAMPANIA. L’indice del contagio Rt scende fino ad 1, ma è ancora “ad alto rischio”. Ora che succede?

27 Novembre 2020 - 18:44

CASERTA – Nel periodo tra il 16 e il 22 novembre il dato matematico statistico che registra il contagio, l’indice Rt, utilizzato per indicare la potenza di trasmissibilità di un virus nel tempo e che considera esclusivamente le persone sintomatiche, in Italia è stato dell’1.08. Nel report dell‘Istituto superiore di sanità si legge che “seppur intensificandosi per gravità a causa di un aumentato impatto sui servizi assistenziali, mostra una riduzione nella trasmissibilità rispetto alla settimana precedente e questo è un segnale di impatto importante delle misure di mitigazione introdotte“.

Una buona notizia, ma non per tutti poiché sono dieci le regioni ancora “classificate a rischio Alto di una trasmissione di SARS-CoV-2“. Tra queste c’è la Campania, oltre ad Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli, Lombardia, Provincia autonoma di Bolzano, Puglia, Sardegna, Calabria e Toscana. Dubbi emergono ancora Calabria, ritenuta “non valutabile” e quindi a rischio alto, ma che potrebbe uscire dall’agognata zona rossa, secondo quanto emerge dalle indiscrezioni di stampa, assieme a Lombardia e Piemonte con un’ordinanza a firma del ministero della Salute, Roberto Speranza, che il governatore meneghino Attilio Fontana ha già dato per certa.

Per la Campania, invece, non dovrebbe cambiare nulla: si resta in zona rossa, nonostante l’indice Rt inferiore ad altre regioni in una fascia di colore meno stringente. Evidentemente, gli altri 20 criteri (oltre all’indice Rt) per la classificazione delle regioni, tra cui la tenuta del sistema ospedaliero e il monitoraggio del contagio, non sono così positivi da provocare uno switch verso la zona arancione. Restano nella stessa situazione anche Valle d’Aosta, Toscana, Abruzzo, Provincia autonoma di Bolzano

L’INDICE
RT DI TUTTE LE REGIONI

  • Abruzzo 1,06
  • Basilicata 1,21
  • Calabria 0,92
  • Campania 1
  • Emilia-Romagna 1,07
  • Friuli 1,09
  • Lazio 0,88
  • Liguria 0,76
  • Lombardia 1,17
  • Marche 0,93
  • Molise 1,17
  • Piemonte 0,89
  • Provincia di Bolzano 1
  • Provincia Trento 0,81
  • Puglia 0,99
  • Sardegna 0,71
  • Sicilia 1,04
  • Toscana 1,2
  • Umbria 0,74
  • Val d’Aosta 0,99