COVID. Rebus scuola, il sindaco: “Molto probabilmente non si ritornerà tra i banchi”

4 Gennaio 2022 - 19:00

CELLOLE – Il Sindaco di Cellole, dott. Guido Di Leone, a seguito dell’aumento dei contagi nel
territorio, parla ai suoi concittadini:
“In questi primi giorni dell’anno il mio pensiero e il mio abbraccio va alle tante persone
ed intere famiglie che hanno e stanno ancora passando questi giorni di festa in
isolamento. Voglio ringraziare tutti quelli che in questi giorni hanno rispettato la mia
Ordinanza, ai pochi invece che ancora non comprendono che le ordinanze vanno
rispettate, lì informo che prederemo seri provvedimenti. Se c’è il divieto di
assembramento fuori ai bar e nelle Piazze, ed invitiamo le Forze dell’Ordine a fare
controlli per far rispettare le regole, non significa che il Sindaco ce l’ha con qualcuno,
Noi stiamo chiedendo controlli a tappeto in tutti i luoghi, a Voi tutti chiedo solo di
rispettare e far rispettare le Ordinanze. Lo comprendo che è un periodo difficile per tutti,
ma la Salute Pubblica è prioritaria. Siamo nella quarta ondata, questa non è dovuta a
manifestazioni o altro, abbiamo ormai capito che questo Virus ha momenti di picco e
varianti diverse. Vi ho aggiornato nei giorni scorsi che avevamo diversi focolai e che la
situazione rispetto alle ondate precedenti è cambiata. Oggi purtroppo questa variante

/> prende anche ai bambini e come ben sapete è l’unica fascia non ancora vaccinata, oltre
ai pochi che si rifiutano di farlo.
Vi anticipo che la Regione Campania intende mettere le Scuole in sicurezza e molto
probabilmente non si ritornerà tra i banchi, pertanto il rientro a Scuola sarà posticipato
di circa venti giorni per dare più tempo alle famiglie nel far vaccinare anche i bambini.
Condivido questa scelta del Presidente De Luca, bisogna stringere i denti ancora per
qualche settimana per poi uscire da questa quarta ondata. A Cellole abbiamo superato di
molto i 100 contagi, come avete ben letto su diverse pagine. Voglio però fermare questo
allarmismo: in primis nella seconda ondata avevamo quasi raddoppiato questi dati, oggi
la situazione è diversa. Rispetto a prima, oggi non abbiamo nessun paziente in ospedale,
la Protezione Civile, che sta avendo un ruolo chiave in questa pandemia, su circa 120
contagiati è dovuta andare in soccorso con la consegna delle bombole d’ossigeno, a solo
3 persone, di cui 2 non vaccinate. Ci ho tenuto a dirvi questo, per far capire a tutti che i
vaccini stanno funzionando, perché lo ripeto per chi ancora non l’ha capito, il vaccino
non ci rende immuni dal Covid, ma ci salva da problematiche e ci evita di finire in
Ospedale. Nel nostro Comune siamo al 88% per le prime dosi, al 81% per le seconde
dosi e al 39% per le terze dosi. Invito tutti a vaccinarsi prima possibile. Un altro dato
che vi invito a guardare, proprio per questo vi ho allegato la tabella, è quello dei
tamponi: a Cellole il 27 Dicembre n. 0 Positivi, il 28 Dicembre n. 14 Positivi, il 29
Dicembre n. 12 Positivi, il 30 Dicembre n. 12 Positivi, il 31 Dicembre n. 28 Positivi, il 1
Gennaio n. 2 Positivi. Un dato salito improvvisamente, soprattutto rilevato dai tamponi
antigenici, grazie alla grande prevenzione che ha avuto il Popolo Cellolese, che prima di
fare cene di fine anno in famiglia o altro, la stragrande maggioranza delle persone hanno
scelto di andarsi a controllare e questo è stato il risultato. Grazie di cuore a tutte le
persone che in maniera responsabile ogni giorno si controllano e rispettano le regole.
Chiedo a tutti voi la massima responsabilità, presto usciremo da questa quarta ondata.
Cercheremo di fare tutto il possibile per prevenire e per mettere in sicurezza il tutto. Vi
anticipo che ci stiamo attivando nel far riaprire prima possibile il nostro Centro
Vaccinale e allargheremo questo servizio anche ai bambini coinvolgendo i pediatri.
Inoltre stiamo predisponendo una nuova ordinanza per contenere questa nuova ondata,
vi chiedo di essere compresivi per almeno tre settimane. Invito tutti a rispettare le
regole, solo così ne usciremo presto. Il Vostro Sindaco.”