Cristian Savarese, il baby judoka campano che spazza via gli avversari in 8 secondi

18 Agosto 2025 - 16:00

Oro europeo a Győr in Ungheria per il 14enne della Ssd Flat Sport, allenato dal papà-maestro Giovanni: tre ippon consecutivi e finale chiusa in tempi record

NAPOLI (Pietro De Biasio) – Cristian Savarese, appena quattordicenne della Ssd Flat Sport di San Giorgio a Cremano, ha conquistato l’oro al Judo European Hopes Tournament a Győr, in Ungheria. Savarese, unico azzurro in gara e primo italiano nella storia a salire sul tetto di questa manifestazione, si è presentato nella categoria +73 kg, non la sua abituale.

Ma questo non ha fermato il giovane talento: con grinta e personalità, ha dominato tre incontri, infliggendo ippon ai judoka di casa Rozgonyi, Novak e Demeny, ed è arrivato in finale con una potenza devastante. La chiusura? Una micidiale presa che ha annullato l’aggressività dell’avversario in soli otto secondi «Sono felicissimo.

Il judo è la mia seconda casa: lo pratico da quando avevo due anni seguendo le orme di mio papà che è anche il mio maestro… Vincere tre incontri per ippon e chiudere così la finale è stata un’emozione indescrivibile», ha raccontato con occhi lucidi e cuore in gola il giovanissimo judoka. Alle spalle di questo exploit, c’è il papà, e maestro, Giovanni, anima della sua preparazione quotidiana sul tatami.

Insieme trasmettono una fusione perfetta di sacrificio, rispetto e dedizione, i veri valori del judo che plasmano i campioni del domani. Questo trionfo va ben oltre un titolo: è una boccata d’orgoglio per il movimento giovanile campano e italiano, che dimostra, ancora una volta, di saper crescere talenti capaci di imporsi sulla scena internazionale.