Dda invoca 73 anni di carcere per il boss Antonio Mezzero e i suoi fedelissimi
8 Luglio 2025 - 18:49

Negata la richiesta di abbreviato per Giovanni Diana e Alessandro Mezzero i quali procederanno con rito ordinario insieme a Giuseppe Diana e Vincenzo Addario
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GRAZZANISE – Il sostituto procuratore, Vincenzo Ranieri, della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli ha formulato una richiesta complessiva di 73 anni di carcere nel processo a carico del boss Antonio Mezzero e di otto suoi fedelissimi. Tutti gli imputati sono accusati a vario titolo di reati gravi che includono associazione a delinquere di tipo mafioso, detenzione di armi, ricettazione, estorsione e incendio.
Gli indagati sono stati coinvolti in una vasta operazione condotta nell’ottobre 2024 dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, anch’essa coordinata dal sostituto procuratore Ranieri. L’operazione portò all’emissione di diverse misure cautelari.
L’attività investigativa, svoltasi tra il settembre 2022 e il settembre 2023, ha permesso di documentare condotte criminali attraverso una complessa serie di intercettazioni telefoniche e ambientali, supportate da servizi di pedinamento. Le prove raccolte hanno delineato un quadro chiaro delle attività degli affiliati al clan dei Casalesi, attivi in un’ampia area che comprende i territori di Grazzanise, Santa Maria Capua Vetere, San Tammaro, Casal di Principe e i comuni limitrofi.
Il magistrato antimafia ha richiesto 16 anni di reclusione per il boss Antonio Mezzero; 15 anni di reclusione per Davide Grasso; 11 anni di reclusione per Michele Mezzero; 7 anni e 6 mesi di reclusione per Pasquale Natale; 7 anni di reclusione per Carlo Bianco; 6 anni di reclusione per Pietro Di Marta e Andri Spahiu; 5 anni di reclusione per Pietro Zippo. Negata la richiesta di abbreviato per Giovanni Diana e Alessandro Mezzero i quali procederanno con rito ordinario insieme a Giuseppe Diana e Vincenzo Addario che si sta celebrando dinanzi alla seconda sezione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduta da Rosetta Stravino.
Si torna in aula a settembre per l’inizio delle discussioni degli avvocati.
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