Depositate le dichiarazioni di Genny la carogna: “Quel corriere casertano lavorava per noi”
30 Giugno 2019 - 14:52
GRAZZANISE/VILLA LITERNO – Sono state depositate le dichiarazioni di Gennaro De Tommaso, Genny la carogna, nel processo di appello alla banda di 16 persone accusate di traffico di droga dall’Olanda alla Campania.
“Giuseppe Conte ha fatto 3 o 4 viaggi per noi. Ogni viaggio trasportava 20, massimo 25 kg di erba. Lavorava per la ditta Campania Felix ma i titolari non sapevano nulla” ha detto.
Alla sbarra, tra gli altri ci sono Giuseppe Conte di Grazzanise e Mario Cosentino di Villa Literno. Il primo è stato condannato a 3 anni di reclusione, il secondo a 4 anni. In primo grado Genny la carogna ha rimediato una condanna a 18 anni, poi ha iniziato a collaborare con la giustizia.
Gli altri imputati sono Alessandro Caldiero (condannato in primo grado a 8 anni); Pasquale D’Amore (condannato in primo grado a 7 anni e 4 mesi); Gennaro Cocozza (condannato in primo grado a 7 anni e 4 mesi); Salvatore Scialò (condannato in primo grado a 7 anni e 4 mesi); Mariano Esposito (condannato in primo grado a 12 anni) Giovanni Orabona (condannato in primo grado a 20 anni); Marco Contardo (condannato in primo grado a 8 anni e 8 mesi); Francesco Liccardi (condannato in primo grado a 11 anni e 4 mesi); Lucio Migliaccio (condannato in primo grado a 11 anni e 4 mesi); Guido Sorge (condannato in primo grado a 8 anni e 8 mesi); Gaetano De Tommaso, 60 anni, zio di Gennaro (condannato in primo grado a 18 anni); il 49enne Vincenzo Gravina (condannato in primo grado a 8 anni e 8 mesi); Francesco Guarino (condannato in primo grado a 6 anni).