“Domitia Village”, 6 assolti dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere. I NOMI

22 Marzo 2022 - 20:22

CASTEL VOLTURNO – La Seconda Sezione, collegio B del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presidente Loredana Di Girolamo, ha emesso oggi la sua sentenza, mandando assolti per non doversi procedere Gennaro Messina, Ciro Grassia, 54 anni di Frattaminore (Napoli) e Vincenzo Viola, 57 anni di Casalnuovo (Napoli). Assoluzione perchè il fatto non sussiste per l’imprenditore Giuseppe Di Martino, 65 anni, per Cinzia Lettera e per Andrea Sabatino.

Il pm aveva chiesto 8 anni per Ciro Grassia e già l’assoluzione per Gennaro Messina. Entrambi sono difesi dall’avvocato Giovanni Cantelli.

Si tratta dell’inchiesta che condusse nel 2012 al sequestro del “Domitia Village” di Lago Patria, complesso turistico con lido balneare e maneggio, che, secondo le risultanze investigative, sarebbe stato realizzato anche grazie alla compiacenza di funzionari della Pubblica amministrazione e ambienti della politica locale. Un complesso con 329 unità abitative e 16 terreni per 400 mila metri quadrati, un capannone per maneggio con 100 box per cavalli, 4 lidi balneari. All’epoca finirono sotto sigillo anche 269 rapporti bancari, 15 società e 12 automezzi.

43 gli indagati, ai quali sono state contestate, a vario titolo, le accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso, truffa, abuso d’ufficio, abuso edilizio, riciclaggio di denaro proveniente dalle attività illecite della camorra. 14 gli arrestati all’epoca, tra i quali, c’era anche Ciro Grassia.