Duplice omicidio di CAMORRA. Il pentito: “Sono innocente.” Ed esclude anche i cugini

17 Dicembre 2019 - 19:48

SAN CIPRIANO DI AVERSA  – (TiPa)  Colpo di scena al processo di camorra in Corte di Assise di Appello per il duplice omicidio Vincenzo Maisto e Italo Venosa avvenuto 28 anni fa a S. Cipriano.
Ascoltato il pentito Salvatore Venosa che ha dichiarato dopo che il pm aveva fatto appello alla sua assoluzione in primo grado: “Sono innocente, come mi sono accusato di altri delitti mi sarei accusato anche di questo se davvero lo avessi fatto. Non hanno partecipato a questo omicidio neppure i miei cugini (Venosa, n.d.r.) e ne tanto meno Francesco Carannante.”
In primo grado hanno ricevuto l’ ergastolo: Corrado De Luca, Giuseppe Diana e Antonio Basco e Pasquale Spierto. Per loro il collegio difensivo è ricorso in appello.
Nel processo sono stati impegnati gli avvocati Lino Mascia, Domenico Della Gatta  Alessandro Diana, Anna Gargiulo, Alfonso Baldascino, Paolo Caterino.