ELEZIONI. Anche Dr. Seduction ci prova: Cirillo presenta il simbolo del “Partito della Follia”

13 Agosto 2022 - 19:20

CASERTA (p.m.) – Ieri, dalle otto del mattino, si sono aperti i termini per la presentazione al Viminale, sede del ministero dell’Interno, dei contrassegni delle formazioni politiche che intendono concorrere alle elezioni nazionali del prossimo 25 settembre.

La raccolta durerà sino alle ore 16 di domani, dopodiché i simboli che  risulteranno regolari verranno vidimati dal ministero stesso. Da tale momento, per ogni partito e movimento politico, si apre l’ulteriore e complessa procedura per la presentazione delle liste delle candidature, che dovrà avvenire tra le 8 del 20 agosto e le 20 del 21 agosto presso le cancellerie delle Corti di appello.

Sono 70 i simboli presentati fino a questo momento al Viminale.

Alcuni e come di consuetudine strani e bizzarri e tra di essi certamente quello del Partito della Follia Creativa del ben noto casertano Giuseppe Cirillo. Il leader del movimento politico, nel corso di una sua intervista, ha dichiarato che intende la follia creativa come metodo politico, precisando: “Vogliamo una multa per i politici che sbagliano, vogliamo le elezioni di metà mandato come verifica dell’operato del loro. Stiamo raccogliendo le firme e entro la settimana le dovremmo raccogliere tutte. Siamo già oltre l’80%”.

Il contenuto della delega detenuta in questa giunta comunale dall’assessore e vice sindaco Emilio Casale

 

 

 

 

A dicembre 2021, ricorderanno i lettori (clicca qui per leggere l’articolo), Cirillo diffidò formalmente il comune di Caserta dall’avvalersi dell’espressione Follia Creativa per designare una specifica delega conferita all’assessore e vicesindaco Emilio Casale, in quanto “…frutto unicamente della mia mente e della mia creatività”. Ci dispiace per l’impegno e la tenacia di Cirillo, ma, a giudicare dal nulla assoluto, salvo le facili battute e gli sghignazzi, che a Caserta ha prodotto la Follia Creativa rimessa alle cure casaliane, non profetizziamo nulla di buono. Anche perché, così ci pare, la sua proposta politica non contiene nessuna promessa mirabolante, quelle che piacciono tanto agli elettori. Sulla base di queste, come saprà, facendo credere che i soldi crescono sugli alberi e sulla scorta di qualche centinaio di like di amici, sodali e parenti, sono arrivate al governo del Paese l’incompetenza e l’impreparazione più assolute.

Nelle foto in basso: una panoramica dei contrassegni elettorali finora depositati ed in evidenza quello del Partito della Follia Creativa del casertano Giuseppe Cirillo. A seguire, il leader politico mentre staziona davanti al Viminale per il deposito del simbolo, che esibisce in una gigantografia.