ELEZIONI. Dopo il nostro articolo, la Pignetti o le forze dell’ordine hanno rimosso la pubblicità della candidata di FdI dal display luminoso in zona Tarì. Ma stamattina il “fuorilegge” è Pietro Smarrazzo

3 Novembre 2025 - 12:08

Casertace ha voluto controllare dopo aver denunciato questa clamorosa violazione in un articolo di venerdì. La faccia della Pignetti è scomparsa, ma 100 metri prima, in un classico 6×3, abbiamo scovato quella del candidato dei riformisti

MARCIANISE – Abbiamo inviato un nostro collaboratore a controllare il tabellone luminoso di nuova generazione, con display variabile come quelli presenti negli stadi, in grado di fornire contemporaneamente un servizio di promozione a più aziende e marchi, situato nella zona del Tarì.

Casertace è andato a verificare se la clamorosa violazione della legge che regola le affissioni e le esposizioni di pubblicità elettorale fosse stata sanata con la rimozione immediata della pubblicità della candidata di FdI, Raffaella Pignetti (clicca e leggi).

Vogliamo augurarci che sia stata la stessa candidata a rendersi conto del grave errore commesso, e non un’intimazione delle forze dell’ordine a indurla alla rimozione. Fatto sta che, alle 11:15 di questa mattina, la mega pubblicità elettorale luminosa era scomparsa.

Recandoci sul posto, ci siamo però accorti che un altro candidato sta violando le norme di cui ci siamo già occupati diffusamente venerdì. Si tratta di Pietro Smarrazzo, candidato dei Riformisti collegato a Roberto Fico.

Smarrazzo non ha investito in un costoso display luminoso, ma in un normale 6×3 che, tuttavia – come dimostra la foto da noi pubblicata in evidenza – costituisce anch’esso una violazione della legge.

Come abbiamo fatto con la Pignetti, rivolgiamo un invito anche al candidato dei Riformisti affinché rimuova ipso facto quel cartellone; in caso contrario, agiremo come già fatto con la candidata di FdI, formulando appelli ripetuti alle forze dell’ordine affinché intervengano al più presto.