ELEZIONI EUROPEE. Questi i sondaggi e le prospettive dei 7 candidati casertani. Il nodo De Luca-Roberti-Caputo

28 Aprile 2019 - 18:32

CASERTA (pino capotte) – Quattro settimane ci separano al voto delle Elezioni Europee e, tra i candidati in campo, inizia la frenesia del consenso. La competizione si presenta con un panorama completamente diverso rispetto a cinque anni fa. Il Pd di Matteo Renzi è stato sostituito dalla Lega di un altro Matteo, Salvini. Per i sondaggisti, che in questi periodi sono i più ricercati, non dovrebbero esserci molte sorprese, i partiti che parteciperanno alla distribuzione dei seggi saranno cinque: Lega, Movimento Cinque Stelle, Partito Democratico, Forza Italia e Fratelli d’Italia. Nella nostra circoscrizione, secondo i sondaggi, i 17 Europarlamentari che si eleggeranno dovrebbero essere così distribuiti: Lega 5-6 seggi, Movimento Cinque Stelle 5-6 seggi, Partito Democratico 3-4, Forza Italia 2-3, Fratelli d’Italia 1. I casertani in campo che si giocano l’elezione sono: Valentino Grant con la Lega, Danilo Della Valle e Antimina Di Matteo con il Movimento Cinque Stelle, Pina Picierno e Nicola Caputo con il Pd, il Presidente della Provincia di Caserta Giorgio Magliocca con Forza Italia e Maria Letizia con Fratelli d’Italia. Valentino Grant, Danilo Della Valle e Antimina Di Matteo sono alla prima esperienza. Necessitano di un consenso importante per giungere in posizione utile, sia per la Lega che per il Movimento Cinque Stelle si prevede una sorta di referendum rispetto al Governo in carica. In casa Partito Democratico la situazione è meno leggibile soprattutto in considerazione della riduzione, pressoché certa, del numero degli eletti rispetto alla tornata di cinque anni fa.

Pina Picierno, pur non potendo ripetere la performance del 2014 per i motivi che abbiamo più volte spiegato in altri articoli, ha dalla sua la forza di essere la candidata dell’area renziana nel collegio e quindi di avere un voto capillare in ogni regione. Oltre a questo la possibilità di rendere flessibile la sua proposta elettorale grazie alle 3 preferenze e all’alternanza di genere. Nicola Caputo basa tutto sull’appoggio del Presidente delle Regione Vincenzo De Luca, anche se, al di là della presenza del citato Governatore all’inaugurazinoe della campagna elettorale, in cui spiccava anche il viso nel noto imprenditore, Antonio Luserta, la sua posizione sembra essersi complicata, alla luce del fatto che De Luca non potrà non considerare una prima scelta nell’appoggio al suo assessore, nonché ex coordinatore della Dda di Napoli, ex procuratore della Repubblica di Salerno ed ex responsabile della procura Nazionale Antimafia, Franco Roberti.

E’ vero anche, però, che De Luca che desidera essere riconfermato alla guida della Regione, deve dare uno sguardo alle sue strutture territoriali e su Caputo, anche alla luce della disponibilità che gli ha dato quando ha consentito la nomina a direttore sanitario dell’Asl di Caserta di Arcangelo Correra, confida molto, non sappiamo se a ragione o a torto.

Giorgio Magliocca è la vera scommessa di questa campagna elettorale. Forza Italia vive il periodo più complicato dalla sua storia che oggi come ieri e ancor più di ieri, consideriamo legata indissolubilmente alla vita biologica del suo fondatore Silvio Berlusconi. Chiude la batteria di candidati Maria Letizia, medico maddalonese che ha tolto le castagne dal fuoco al partito della Meloni, dopo il ritiro della candidatura di Enzo Pagano. Al momento, quella di Maria Letizia, rappresenta una candidatura che segna l’inizio di un lavoro di prospettiva, finalizzato alla crescita di Fratelli d’Italia in provincia di Caserta, che passa anche per il mantenimento della bandiera in questa tornata elettorale.