ESCLUSIVA ORE 7:14. Terremoto a TRENTOLA. Arrestati il sindaco Andrea Sagliocco e l’avvocato Saverio Griffo. Divieto di dimora per la cognata di Antonio Marciano. 15 MISURE CAUTELARI

28 Giugno 2019 - 07:14

TRENTOLA DUCENTA – Ad un anno dalle elezioni, un terremoto scuote nuovamente il Comune di Trentola-Ducenta: arrestati il sindaco Andrea Sagliocco (eletto in una lista civica vicina al PD) ed il suo braccio destro, l’avvocato Saverio Griffo; anche altre misure cautelari nei confronti di un poliziotto in servizio all’ufficio di gabinetto del Questore di Napoli e di un agente della polizia penitenziaria.

Sagliocco, chirurgo oculista, è attualmente detenuto al regime degli arresti domiciliari.

 

Saverio Griffo

Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Gruppo di Aversa, coordinati dalla Procura della Repubblica di Napoli-Nord, dopo i precedenti accessi e sequestri del gennaio e del marzo 2019, stanno eseguendo la notifica di diverse misure restrittive emesse nei confronti del Sindaco di Trentola-Ducenta Andrea Sagliocco, tratto in arresto insieme anche all’avvocato Saverio Griffo, deus ex machina del Comune di Trentola-Ducenta, per abuso d’ufficio, turbativa d’asta, corruzione ed altri reati reati commessi ai danni della pubblica amministrazione e di imprenditori vittime non compiacenti come Raffaele Marino.

Autorizzazioni amministrative rilasciate ad imprenditori in cambio di favori o assunzioni nelle loro aziende di persone indicate dalla politica.

Nei confronti invece dei dirigenti dell’ufficio tecnico del Comune di Trentola-Ducenta, Elena Bassolino, (moglie del fratello del consigliere regionale del Pd Antonio Marciano, legato a triplo filo all’appena citato avvocato-tuttofare Saverio Griffo, ma soprattutto reduce da anni e anni di strettissima, ma proprio strettissima, collaborazione con Antonio Bassolino, quando questi era governatore della Campania) dell’architetto Mauro Felaco e del dipendente comunale Agostino Fabozzi – detto Augusto – è stato disposto il divieto di dimora nella provincia di Caserta con sospensione dall’impiego.

Divieto di dimora notificato anche al consigliere comunale di maggioranza Nicola Zagaria.

Nicola Zagaria

Tra i soggetti destinatari della misura di divieto di dimora nella provincia di Caserta, sospesi dal servizio, anche il delegato alla sicurezza del Comune di Trentola-Ducenta, Vice Sovrintendente della Polizia di Stato Giuseppe Melucci in servizio alla Questura di Napoli, e nei confronti dell’agente della Polizia Penitenziaria Luigi Lorvenni, già candidato consigliere alle elezioni per il Comune di Trentola-Ducenta, in servizio alla Casa Circondariale di Napoli-Secondigliano.

Tra i destinatari di altre misure cautelari, anche il noto imprenditore Salvatore De Marco, proprietario di macellerie e ristoranti in Italia e all’estero;
analogamente anche nei confronti del noto imprenditore Salvatore Mazzara, proprietario di diversi punti vendita “EUROSPIN” (ricordiamo che MAZZARA Salvatore era finito nel mirino degli investigatori anche in precedenti indagini per essere molto vicino al boss del clan dei casalesi Dario DE SIMONE);
Anche nei confronti dell’imprenditore di Trentola-Ducenta Aurelio Costanzo è stata emessa e notificata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG.
Analogamente agli altri dipendenti comunali, anche nei confronti dell’uomo di fiducia del sindaco Raffaele De Caprio, nonché cugino del sindaco Andrea Sagliocco, è stata emessa misura cautelare con sospensione dall’impiego.

Ricordiamo che un anno fa il sindaco Andrea Sagliocco era stato eletto, ribaltando un ballottaggio che lo aveva visto inizialmente in svantaggio rispetto all’antagonista Michele Apicella, con un apparentamento piuttosto imprevedibile con Luigi Perfetto.

Con riguardo al Comune di Trentola-Ducenta, corre l’obbligo di ricordare che un anno fa si erano celebrate le elezioni amministrative dopo un precedente commissariamento per infiltrazione mafiosa.