Estorsioni per il clan dei Casalesi. Chiesti 78 anni di carcere per 14 affiliati

25 Luglio 2018 - 18:25

CASAL DI PRINCIPE (tp) – Estorsioni per il clan dei Casalesi.  Il pubblico ministero della Dda di Napoli chiede  pene pesanti per i 14 imputati che hanno scelto di essere processati con rito abbreviato. Secondo l’accusa il gruppo avrebbe commesso estorsioni ai danni del titolare di un ristorante e di due attività del settore alimentare nel periodo tra il 2006 ed il 2003 al fine di agevolare la fazione Bidognetti del clan.  Ecco le richieste:  cinque anni a Biagio Ianuario, 41 anni,  sei anni Giovanni Sciorio, 47 anni, sette anni  Annibale Tummolo, 51 anni, sei anni Antonio Santamaria, 43 anni (tutti di Cancello ed Arnone), sei anni Antonio Baldascini, 57 anni di Casal di Principe, otto anni Vincenzo Della Corte, 63 anni di San Cipriano d’Aversa,  quattro anni Mario Migliozzi, 60enne di Castel Volturno, sei anniUmberto Maiello, 59enne di Casal di Principe; cinque  anni Nicolò Giovanni, 40enne di Capua; sei  anni Biagio Santamaria, 39enne di Cancello ed Arnone, cinque Luigi Bitonto, 42 anni di Napoli, cinque anni  Ferdinando De Rosa, 30 anni di Cancello ed Arnone, sei anni Antonio Ruocco, 51enne di Carinola e sei anni Salvatore Ianuario.. Nel collegio difensivo gli avvocati: Angelo Raucci, Stefano Martone, Mirella Baldascino, Paolo Raimondo.  La sentenza è prevista per il 14 settembre.