Falsificano la firma per vendere l’auto di una società: tre imprenditori a rischio processo. I NOMI
1 Marzo 2023 - 09:32
MONDRAGONE – Hanno venduto l’auto intestata ad una società falsificando la firma della titolare. Per questo tre imprenditori di Falciano del Massico e Mondragone rischiano il processo per flaso.
Il pubblico ministero della Procura di Santa Maria Capua Vetere Giacomo Urbano ha firmato nei giorni scorsi l’avviso di conclusione delle indagini preliminari nei confronti di Alfonsina Cecoro, 49 anni di Falciano del Massico, difesa dall’avvocato Carlo Zannini, e Raffaele Colardo, 56 anni, marito della donna e difeso dall’avvocato Giuseppe Stellato, e di Salvatore Saulle, 55enne di Mondragone, difeso dall’avvocato Amato Brodella. Con l’atto di conclusione delle indagini la Procura si prepara a chiedere il giudizio nei confronti dei tre indagati.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Alfonsina Cecoro, amministratrice di una società, insieme al marito, a sua volta titolare di un’altra ditta, avrebbero realizzato la falsa vendita di un veicolo di un’altra società che faceva capo ad A.M., originaria di Carinola e persona offesa nel procedimento, arrivando a falsificare anche la sua firma. Per realizzare il loro piano i due coniugi avrebbero potuto contare sulla figura di Salvatore Saulle, titolare di un’agenzia di pratiche assicurative, che nell’atto di vendita avrebbe svolto il ruolo di pubblico ufficiale.
Il procedimento è nato in seguito della denuncia della vittima e delle indagini della polizia giudiziaria e del Comando Stazione Carabinieri di Carinola, guidato dal maresciallo Michele Ragozzino. La parte offesa A.M. si costituirà parte civile con gli avvocati Raffaele e Gaetano Crisileo, cui ha dato incarico di assisterla sin dalla fase delle indagini e del deposito della querela.