Fucile e pistole nascoste in fattoria: condannato il fratello dell’ex assessore Orlando Diana
24 Gennaio 2024 - 15:49
La decisione del gup Dello Stritto
SAN TAMMARO – Un anno e due mesi di reclusione è la pena inflitta a Francesco Diana, 47 anni di San Cipriano d’Aversa, fratello dell’ex assessore Orlando Diana all’esito del rito abbreviato, dal gup Rosaria Dello Stritto.
Diana era stato tratto in arresto il 14 febbraio del 2023 per detenzione di arma clandestina, detenzione illegale di armi comuni da sparo, ricettazione e detenzione abusiva di munizioni. Gli uomini della squadra mobile della questura di Caserta, unitamente agli agenti del commissariato di Santa Maria Capua Vetere, rinvennero armi e munizioni presso l’azienda bufalina di Diana in località Parco delle Rose, lungo la strada provinciale 230, a San Tammaro. Nello specifico i poliziotti rinvennero in un cassetto della scrivania, all’interno di un ufficio, due munizioni: una cartuccia marca Ww 32 Auto e una marca Gfl 7.56 mm. Nel capannone adiacente un revolver in avanzato stato di corrosione ed un fucile a canne mozze da cui era ricavabile il solo numero di matricola oggetto di un furto in appartamento regolarmente denunciato nel novembre 2019 ai carabinieri della compagnia di Capua. Nella sala mungitura, invece, all’interno di una borsa furono trovate due pistole: una marca Tanfoglio calibro 9×21 modello TQ5R con matricola abrasa e quindi clandestina; una pistola marca Taurus Traker Competition Pro modello 357 magnum; una cartuccia marca Geco calibro 38 special; 40 cartucce marca Gfl calibro 38 Special; 22 cartucce marca Gfl calibro 357 Magnum.
Il sostituto procuratore Domenico Verde aveva chiesto una condanna a tre anni e nove mesi di reclusione.