Dal fermo all’arresto. Il gip mette in carcere il camionista dell’incidente che ha ucciso Michele Melillo e il figlio Marcellino
31 Agosto 2018 - 15:30
CAIAZZO – Proprio mentre sono in corso da poco più di mezz’ora i funerali di Michele Melillo e di suo figlio Marcellino, di 10 anni, morti in un tragico incidente stradale, mentre si recavano in centro specializzato in tumori infantili, a genova, dal tribunale di terni arriva la notizia della convalida dell’arresto del camionista bulgaro il quale, sbandando clamorosamente e rovesciandosi, ha causato l’incidente, agganciando l’auto sulla quale viaggiava la famiglia Melillo e provocandone, pur accidentalmente, le fiamme.
Non è presente ai funerali Esther Ponsillo, madre di Marcellino e moglie di Michele Melillo. La donna, estratta miracolosamente dall’abitacolo dagli uomini della Polizia stradale (uno degli agenti è rimasto ferito) è ricoverata, con prognosi di 60 giorni, presso l’ospedale di Orvieto.