GUARDA IL VIDEO MONDRAGONE. Disagi e scortesia. L’odissea degli utenti al distretto asl
24 Aprile 2019 - 20:55
MONDRAGONE – (Maria Assunta Cavallo) Tanta gente questa mattina, anche anziani, in coda allo sportello ASL per il rinnovo dell’esenzione ticket. Alcuni costretti a fare dietrofront per il caos, dovuto probabilmente anche alla mancanza del personale. Nell’ufficio solo una impiegata addetta alla ricezione del pubblico. Una utenza costretta ad ore di attesa, in quanto non esiste nessuna forma di prenotazione o ritiro del numero, ma si aspetta il proprio turno per “alzata di mano”.
Ed in fila c’eravamo anche noi a raccogliere le lamentele dei cittadini e ad assistere a quello che quotidianmente accade davanti a questo sportello. In pratica si è costretti a fare due file, la prima per il ritiro della modulistica che si trova all’interno dell’ufficio, la seconda dopo aver compilato il modello per richiedere l’esenzione che va ovviamente riconsegnato.
Volevamo capire il perché di questo inutile spreco di tempo, specie quando in coda ci sono persone anziane. Abbiamo dunque gentilmente bussato alla porta dell’ufficio e chiesto a chi preposto in quel momento a svolgere le proprie mansioni, il motivo di questa doppia fila, una davvero inutile ed evitabile se la modulistica fosse disponibile all’esterno di quella porta.
L’ impiegata, probabilmente irritata dalla domanda, e dopo un vano tentativo di metterci alla porta in malomodo ci ha dirottato sul direttore del distretto Dott. Severo Stefanelli, sostenendo di non essere lei la risponsabile di questa situazione, sebbene la modulistica si trovava sopra la sua scrivania. Abbiamo cercato di spiegare alla signora che le “maniere forti” vanno usate in altri contesti e non in un ufficio pubblico dove si mette a dura prova la pazienza dei giovani e a rischio la salute degli anziani, che difficilmente riescono a reggere un iter, chiamiamolo “burocratico” così assurdo.
Ma non sarebbe l’unico ufficio in cui accadono di certe cose e secondo le testimonianze raccolte, le buone maniere di alcuni sarebbero una prassi, mentre lo stress dei cittadini, all’ordine del giorno. Ovviamente abbiamo chiesto, sempre con gentilezza di poter parlare con il direttore che pare (a detta dell’impiegato) fosse assente.
Ci mettiamo comunque a disposizione per ogni forma di replica dei responsbili del distretto Asl di Mondragone.