GUARDATE LA FOTO ALL’INTERNO. ASL. Sesso sfrenato negli uffici e urla di piacere diffuse nei corridoi e anche al piano superiore. Il cartello boccaccesco anima la mattinata del Palazzo della Salute

E’ comparso stamattina davanti agli ascensori principali utilizzati dal personale. Ma per CasertaCe lo vede come uno spiraglio di speranza: “Fate l’amore e non le trastole”

 CASERTA (g.g.) Lo spirito di Giovanni Boccaccio si aggira nelle stanze del Palazzo della Salute. E da questo vagar di anima gaudente è venuta fuori una grande novità, un link tra la letteratura contemporanea e quella antica. Il Decamerone non si chiama più così ma endacamerone, undici giorni e non più dieci, 101 novelle e non più 100

Comunque, meglio questo delle trastole, meglio gli accoppiamenti animaleschi nelle stanze di ben altre perdizioni umane che le ruberie

Il tutto è scritto su un cartello che campeggia stamattina sui pulsanti dell’ascensore principale della sede del Distretto 12, quello di Caserta, quello di gran lunga più importante e prestigioso dell’Azienda Sanitaria Locale

E che fa il goliarda, si fa sfuggire l’analisi del testo? Assolutamente no. E dimostreremo che l’accoppiamento non integra il reato di peculato ossia di uso improprio nel caso specifico delle scrivanie di beni pubblici per finalità private

“A seguito di quanto accaduto nella mattinata del 27/06/2024 alle ore 9,00 circa SI DIFFIDA il personale tutto dall’intrattenere rapporti carnali nell’orario di lavoro ed all’interno dei locali a disposizione dell’Asl.  Si precisa che le eiezioni sonore generate durante l’amplesso sono state udite oltre che nei corridoi del piano stesso, anche al piano superiore ed inferiore, creando grande imbarazzo tra i lavoratori e gli utenti presenti in quel momento”

Si trattava solamente di una sperimentazione fondata sull’applicazione di nuove tecniche sessuologiche per stimolare l’impiegato pubblico che i soliti studi americani hanno indicato come appartenente alla categoria dei soggetti maggiormente a rischio di disturbi erettivi. Stimolare la sfera della eccitazione durante gli orari di ufficio contribuisce ad una maggiore efficienza ed efficacia senza ricorrere alla pillola azzurra e a quella gialla.

D’altronde questa è un Asl, mica un bordello. E comunque fossero questi i veri guai. Se la riproposizione, naturalmente in parafrasi, di un vecchio slogan post sessantottino servisse a ridurre la cifra degli imbrogli, delle truffe, delle turbative d’asta, dei concorsi truccati sarebbe benedetto il libero amore sulla scrivania. John Lennon e Yoko Ono avrebbero detto “Fate l’amore e non le trastole“