Il comune di CASERTA finisce in tribunale. L’impresa di pulizie chiede oltre 130 mila euro

3 Settembre 2022 - 12:43

La Gemaservices ha citato l’amministrazione del Capoluogo dinanzi al tribunale di Santa Maria Capua Vetere

CASERTA – Mancherebbero oltre 130.000 euro, esattamente 132 mila e 355.

Questo è ciò che sta lamentando la Gemaservices di Maurizio Esposito che dal 2018 si occupa della pulizia della sanificazione degli ambienti di lavoro nelle strutture di competenza del comune di Caserta.

La ditta ha operato fino al marzo 2022, attraverso una proroga del contratto, lavorando negli uffici di palazzo Castropignano e degli altri immobili.

La ditta facente campo al consorzio Gescon , però, da gennaio a marzo 2022 non avrebbe visto praticamente un euro o giù di lì.

Per questo la Gemaservices ha citato in giudizio il comune di Caserta davanti al tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

È evidente che l’ente capoluogo non ritiene di dover dare questi soldi all’impresa di Esposito e per questo motivo ha conferito l’incarico legale all’avvocato del comune, Lidia Gallo, per la costituzione la difesa di palazzo Castropignano nel giudizio intrapreso da Gemaservices alla corte sammaritana.