IL GRILLO PARLANTE. Un vip scriverà per Caserta C’è. “Vi spiego perché il caso Casertana è il simbolo del disastro di politici e imprenditori”
28 Luglio 2021 - 21:31
CASERTA – “Caro Gianluigi, ho letto la tua riflessione sulla Casertana calcio e aggiungo condividendo appieno la tua… che la regione Campania delle cinque provincie in termini calcistici è così definita: Napoli, che milita in serie A, Salernitana in serie A, Benevento serie B, Avellino in C, quest’anno competitivi ai play off e in grado di allestire una squadra che punterà quest’anno alla serie B. E Caserta? Eppure Casera è la terza provincia per popolazione, ma l’ultima di gran lunga per preparazione e lungimiranza del suo ceto politico e di quello imprenditoriale non all’altezza.
I politici e gli imprenditori nostrani non capiscono che il calcio anche in un momento di ristrettezze economiche come questo, resta un grande brand territoriale e identitario che andrebbe sostenuto in tutti i modi. Stesso discorso vale per la JuveCaserta. Aurelio De Laurentis non fa più cinema, anzi compra anche il Bari; Lotito, oltre alla la Lazio ha anche la Salernitana. Qui zero, buio pesto. Come si può non affondare il coltello nella piaga della inconsistenza di chi amministra la città di Caserta?”