IL TENTATO OMICIDIO DI S.MARIA A VICO. Gli inquirenti seguono la traccia della droga. Un vecchio debito tra suocero e genero?

20 Giugno 2018 - 11:54

SANTA MARIA A VICO – (ip) I carabinieri della compagnia di Maddaloni questa mattina stanno portando a termine una serie di perquisizioni. Sono a caccia della pistola con cui Giuseppe Piccolo ha sparato contro l’abitazione del genero Gennaro Morgillo. I militari hanno ritrovato tre ogive, dunque è questo il numero di proiettili esplosi da parte dell’aspirante killer. Ma soprattutto gli uomini dell’Arma stanno cercando di capire il movente di questo attentato organizzato nei minimi dettagli contro il compagno della figlia.

La pista più battuta dagli investigatori è quella di alcuni debiti di vecchia data per antiche questioni di spaccio. Entrambi hanno precedenti per droga. Ma nulla viene escluso. La figlia di Piccolo è sotto choc: era presente alla sparatoria in via Ferdinando D’Aragona. Il padre è attualmente in carcere in attesa di essere interrogato.