IL VIDEO. CASERTA. Un pazzo piromane con le iniziali del Grande Fratello incendia decine di cassonetti nei condomini in zona Stazione

30 Gennaio 2020 - 16:35

CASERTA (g.g.) – Pazzia, piromania? Diciamo che si chiama Grande Fratello, colui che incendia decine di cassonetti all’interno di parchi condominiali che si trovano a ridosso della stazione ferroviaria. Che ci azzecca il Grande Fratello? Un tubo. Il soggetto sospettato, però, è G.F., di cui ovviamente non possiamo citare il nome per esteso e che quindi chiameremo Grande Fratello.

Inutile dire che i condomini, i residenti, cominciano ad essere seriamente preoccupati, anche perché hanno dovuto allertare più volte i vigili del fuoco. Qualcuno dice di aver riconosciuto il piromane folle e ha bisbigliato le generalità di G.F. all’orecchio dei carabinieri che stanno indagando sugli episodi.

Sul posto si è recato anche il sindaco di Caserta. Carlo Marino? Seh, seh, te lo sogni. Per lui, la città intesa come entità materiale ormai gonfia di problemi fino all’osso, è solo una scocciatura, un fastidio che affligge il proprio pensiero che vorrebbe, invece, teso 24/24h alle strutture fondamentali del proprio vivere, cioè le gare d’appalto per le opere pubbliche, le iniziative per permessi ad attività edilizie private e l’utilizzo del territorio da bombardare di cubature. No, non c’era Carlo Marino, ma colui che merita di svolgere da tempo la funzione di primo cittadino: Paolo Sforza. Il senatore romani della fontana di Trevi, il sommozzatore fronte Reggia, l’implacabile censore delle malefatte del capitalismo digitale, che attraverso i suoi canali più esposti, tipo Amazon, permette a chiunque di comprare un equipaggiamento da carabiniere.

La presenza di Paolo Sforza che si sincera della situazione ha rasserenato gli animi dei residenti, dando loro la sensazione di poter finalmente di contare, dopo anni di assenza, su una guida di governo sicura.