IL VIDEO MONDRAGONE. Siamo ritornati all’Asl, sul luogo del “delitto”. L’impiegata si agita e…

26 Aprile 2019 - 20:39

MONDRAGONE (Maria Assunta Cavallo) – Stamattina siamo ritornati al Distretto ASL di Mondragone, per consegnare della documentazione allo sportello esenzione ticket per reddito, e con nostra grande meraviglia abbiamo appurato che dopo l’articolo di ieri, riguardo all’inutile attesa a cui erano costretti i cittadini per ritirare la modulistica custodita all’interno dell’ufficio, è stata istituita una postazione presidiata da una impiegata con il compito di assistere i cittadini e di verificare l’esatta compilazione delle domande. Dopo una breve attesa siamo entrati nell’ufficio per consegnare la nostra pratica, non immaginando minimamente che alla nostra vista, l’impiegata avesse un atteggiamento ostile perché a parere suo, “chiamata in causa” dall’articolo di ieri, addossandoci tra l’altro colpe inesistenti. Occorre a questo punto fare una doverosa precisazione. Ieri, abbiamo svolto unicamente il nostro lavoro rispondendo ad una richiesta di aiuto dei cittadini, facendo emergere una situazione paradossale che coinvolgeva l’intera utenza. È assurdo pensare che nel 2019, bisogna inutilmente mettersi in coda per ritirare un modello di domanda, quando ci si potrebbe organizzare (magari prendendo spunto da altri uffici pubblici) in modo diverso, mettendo direttamente a disposizione degli interessati, tutto il cartaceo necessario, salvaguardando in questo modo il benessere soprattutto degli anziani. In qualsiasi luogo ci siamo mossi, pubblico o privato, lo abbiamo fatto con la massima cortesia e trasparenza, la stessa che ci contraddistingue da anni, senza mai trascendere nell’offesa, nonostante le provocazioni ricevute ed i vani tentativi di diffamare la nostra persona ed il nostro lavoro, incentrato soprattutto sulle problematiche che investono il territorio rivierasco. Se oggi all’interno del distretto Asl di Mondragone è stata istituita una postazione extra, per la consegna di modulistica varia, è perché probabilmente abbiamo fatto centro, e sicuramente siamo ben lontani da come qualcuno vuole dipingerci, ma nonostante tutto continueremo a portare avanti le nostre inchieste e a raccogliere le lamentele dei cittadini facendolo con la stessa professionalità e correttezza di sempre.