IL VIDEO. Tiziana Cantone, riesumato il corpo. “Chi l’ha visto?” torna sul caso

17 Giugno 2021 - 14:00

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AVERSA/CASALNUOVO – (Lidia e Christian de Angelis) Caso Cantone, le novità sulla riesumazione se ne parla a Chi l’ha Visto? di rai3. Ieri sera è andata in onda la nota trasmissione rai, e si è trattato della morte della 31enne trovata morta nel 2016. Il caso è molto complesso, in un primo momento si è pensato ad un suicidio, ipotesi che non ha mai convinto la famiglia e chi la conosceva, per cui grazie alla determinazione e tenacia dell’eroica madre, la signora Maria Teresa Giglio, che con i suoi legali e periti di parte, è riuscita a portare alla luce nuovi particolari e dettagli presi in considerazione dal pm di Napoli Nord, il dr Giovanni Corona che ha disposto la riesumazione del corpo della bellissima Tiziana. Tale riesumazione è avvenuta la settima scorsa e il corpo è stato trasferito presso  il Centro Medico Legale Regionale di Giugliano diretto dal professore Maurizio Municinó.
Intervistata la signora Maria Teresa Giglio ha dichiarato “Sono stati lesi e calpestati tutti i suoi diritti più inviolabili, dalle tante violazioni della privacy alla sostituzione di persona con furti di sue foto, tantissimi profili falsi sui social aperti a suo nome, tanti video parodie anche di personaggi “famosi” che ancora popolano youtube, firme false a suo nome, nomi di società con i suoi account (in realtà account aperti e gestiti da “LUI” e il suo complice informatico entrambi luridi pervertiti) che guadagnavano e speculavano sul corpo e il nome della mia povera Tiziana dati in pasto al web senza pietà alcuna, e senza che lei ne fosse minimamente al corrente ovvio, (chi donna vorrebbe essere trattata in quel modo) solo per lucrarci sopra. “LUI” che chiedeva al suo compare quanto fruttassero i video per la visualizzazione. La cosa più grave, gravissima è che i nomi di alcune di queste società sono riportate nel fascicolo delle indagini espletate dal Nucleo informatico dei carabinieri nell’ambito del procedimento dell’istigazione al suicidio con tantissimi indirizzi IP, tanti luridi, perversi e pericolosi predatori  per i quali la donna nelle loro mani è solo una bambola di pezza da usare a loro piacimento e per fare soldi, derelitti con nome e cognome fuori di testa nel vero senso della parola anche e soprattutto fra quelli che dovrebbero “TUTELARCI” da esponenti della guardia di finanza a carabinieri marci e schifosi, tutti complici. Ebbene “NESSUN COLPEVOLE” il verdetto. Si è ritenuto più semplice e sbrigativo, tanto Tiziana non era figlia o nipote di qualcuno influente, derubricare questa inquietante vicenda come suicidio e Tiziana Cantone come una che “SE L’ È CERCATA…UNA FUORI DI TESTA… come se non stare bene, avere conflitti interiori, essere state plagiate e assoggettate fosse anche una colpa per la quale essere umiliate, abusate grazie alla somministrazione di sostanze sconosciute che alterano la coscienza e la percezione della realtà ed essere uccise è LECITO! MA CI RENDIAMO CONTO IN CHE SOCIETÀ VIVIAMO?! E tutti zitti pur di cullarsi sui loro confort di vita sociale apparentemente rispettabile. Andate a cagare tutti con la vostra ipocrisia, falsità e codardia. Trinomio che detesto profondamente. Oggi a Tiziana Cantone domani a uno di voi non dimenticatelo.
Tra 90 giorni saranno resi noti i risultati dell’indagine autoptica.