Immobili comprati con i soldi del clan. Condanna annullata con rinvio per Belforte jr. e la moglie
25 Gennaio 2023 - 12:04
MARCIANISE – Processo di appello da rifare per la presunta intestazione fittizia, aggravata dalla finalità mafiosa, di due immobili che la Direzione distrettuale antimafia ritiene essere stati acquistati con il denaro del clan Belforte.
La seconda sezione della Cassazione ha annullato due sentenze di condanna, ordinando contestualmente un nuovo giudizio di rinvio.
Le condanne riguardano Salvatore Belforte e Giovanna Allegretta, rispettivamente figlio e nuora del capoclan Domenico Belforte.
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere prima, e la Corte di appello di Napoli poi, avevano ritenuto solida la piattaforma probatoria nei confronti di Salvatore Belforte (condannato a tre anni di reclusione) e di Giovanna Allegretta (moglie di Camillo Belforte, condannata a due anni), per due immobili che si trovano a Marcianise che sarebbero stati intestati a prestanome per evitare sequestri.