Imprenditore ucciso dal clan: confermato l’ergastolo per  Francesco Schiavone Cicciariello

Lo ha stabilito la Corte di Cassazione che ha confermato il verdetto pronunciato dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Napoli

CASAL DI PRINCIPE – Confermato l’ergastolo Francesco Schiavone Cicciariello responsabile insieme al cugino Francesco Schiavone Sandokan, dell’omicidio di Giovanni Parente, titolare di un’attività di pompe funebri. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione che ha confermato il verdetto pronunciato dai giudici della Corte d’Assise d’Appello di Napoli che lo scorso ottobre aveva infitto al boss dei Casalesi l’ergastolo ribaltando l’assoluzione pronunciata nei suoi confronti in primo grado dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

L’imprenditore enne ucciso nel settembre 1996 a Santa Maria la Fossa in quanto non volle lasciare un funerale ad una ditta concorrente vicina al clan dei casalesi.