LA DENUNCIA. “Mio figlio ferito portato all’ospedale e mandato indietro perché a MADDALONI è solo Covid”

17 Giugno 2020 - 14:50

MADDALONI – “Un cittadino di Maddaloni ci segnala una disavventura sanitaria capitatagli nella giornata del 16 giugno.
Suo figlio ha un incidente domestico e si procura un taglio al mento così decide di portarlo al pronto soccorso dell’Ospedale di Maddaloni dove però viene fermato all’ingresso, gli viene comunicato che il pronto soccorso è chiuso perché l’ospedale ospita solo pazienti covid, eppure da lunedì 15 giugno il pronto soccorso, come da comunicazioni, avrebbe dovuto riprendere le normali funzioni.
Così decide di portare il figlio al pronto soccorso dell’ospedale di Caserta, oberato di lavoro a causa dei pazienti provenienti anche da Maddaloni. Li gli viene confermato che il pronto soccorso di Maddaloni avrebbe dovuto accettare suo figlio perché risulta che sia ritornato operativo. Abbiamo inoltrato una nota alla direzione sanitaria dell’ospedale di Maddaloni per avere delucidazioni su questa vicenda.”

Questo è il racconto fatto sul suo profilo Facebook dal consigliere regionale di maggioranza Francesco Emilio Borrelli, sulle vicissitudini di un padre, preoccupato dal ferimento di un figlio. Resta il problema che, fondamentalmente, un consigliere regionale, ancor più se di maggioranza, ha l’opportunità di portare tali istanze all’interno dell’istituzione di cui fa parte, esercitando così quel ruolo che gli elettori gli hanno consegnato alle elezioni di 5 anni or sono. Più che un post social o una nota, consigliamo di sollevare il problema Maddaloni all’interno del consesso regionale, così da chiarire la vicenda del giovane ferito ma anche di analizzare quanti pazienti covid l’ospedale ha avuto e adesso quale sarà la sua fine.