LA MOZZARELLA DI WALTER SCHIAVONE. Condanna tombale per Bianco e Diana
26 Maggio 2024 - 14:38
CASAL DI PRINCIPE – La corte di Cassazione ha confermato la condanna della corte di Appello di Napoli nei confronti di Armando Diana e Antonio Bianco.
Rigettato, quindi, il ricorso del nipote boss Elio Diana e di Bianco che, secondo le accuse, si sarebbe intestato una società di mozzarelle in realtà nelle mani di Walter Schiavone, figlio di Francesco Schiavone Sandokan.
Associazione mafiosa, estorsione e trasferimento fraudolento dei beni. Questi i reati contestati ai due.
Diana è stato condannato a 8 anni e 4 mesi, sette anni e otto mesi per Bianco.
Si tratta dell’inchiesta sulla vendita di mozzarelle e prodotti caseari, con l’imposizione da parte del clan dei Casalesi di ditte legate agli Schiavone.