IL NOME. LA TRAGEDIA NELLA GALLERIA DELLA VARIANTE. Arrestato giovane “rampollo” 23enne di CASERTA. E’ piombato con la sua potente Audi R6 sul povero vigilante. E’ risultato positivo al test sugli stupefacenti

11 Agosto 2023 - 15:20

Sul posto, oltre al 118 e ai vigili del fuoco, i carabinieri della stazione di Casagiove

CASERTA (l.d.t.) – Stava lavorando, stava guadagnandosi il pane, Tommaso Serpico, 60 anni di Marigliano, dipendente dell’Istituto di Vigilanza “la Vedetta Campana”, azienda arruolata in service dall’Anas per presidiare e sorvegliare il cantiere che da tre settimane è aperto all’interno della galleria della Reggia, nata male, con una chiara forzatura delle norme, visto che sopra di essa ci sono palazzi popolatissimi di un parco residenziale di via Amalfi.

Mai poteva aspettarsi che li a poco, forse senza neppure accorgersene, sarebbe stato ucciso da un vero e proprio proiettile meccanico, da una potentissima Audi R6, lanciata, a quanto pare, alla velocità di 240km/h in uno spazio angusto che dunque ci ha messo un attimo per invadere la corsia inibita alle auto e riservata ai mezzi di soccorso dove stazionava la panda del vigilante.

Sul posto sono immediatamente confluiti i mezzi di soccorso, 118, vigli del fuoco e carabinieri della stazione di Casagiove comandati dal maresciallo Luigi Germani.

E sono stati proprio i carabinieri, dopo aver constatato la positività del giovane alla guida dell’Audi che aveva evidentemente bevuto e/o assunto sostanze stupefacenti a procedere al suo arresto con l’accusa di omicidio stradale.

Si tratta di un 24enne a cui qualcuno, probabilmente alla sua famiglia, ha permesso di avere a disposizione un’auto dal potenziale enorme.

Ad Aldo Landolfi, 23 anni, di Caserta, è stato dunque notificato l’ordine di arresto ed ora dovrà difendersi da un’accusa che è frutto della combinazione tra la velocità folle e l’assunzione di sostanze stupefacenti.