La truffa dei passeggini per neonati. “Servono a famiglie povere”, ma in realtà li rivendono

L’utente utilizza la foto di una donna incinta e raccontando agli ignari donatori di essere una persona indigente in procinto di partorire

LUSCIANO – C’è una persona che, insieme al compagno e a sua madre, ha messo su un sistema truffaldino attraverso il quale – utilizzando principalmente i “Mercatini” di Facebook o i gruppi “Scambio”/”Te lo regalo se lo vieni a prendere”/ecc. – chiede in donazione passeggini e carrozzine per neonati di famiglie indigenti che non possono permettersi l’acquisto del cosiddetto trio, ma in realtà poi li rivende.

A denunciarlo è un gruppo di persone che, dopo aver donato i loro passeggini con la migliore delle intenzioni, hanno scoperto, confrontandosi tra di loro, che in realtà questa persona (di cui sono stati rivelati anche nome e cognome e che usa come foto profilo l’immagine di una donna incinta che si accarezza la pancia) ha l’unico obiettivo di lucrare sulla loro opera benefica.