LE COLTELLATE DI BAIA DOMIZIA. La rabbia del sindaco Cristina Compasso: “occorre tolleranza zero”

29 Luglio 2018 - 18:03

BAIA DOMIZIA – Il dramma delle coltellate che stanotte, delle condizioni gravissime (continuano a girare voci sul fatto che uno dei ragazzi sia morto), ha determinato una prima reazione ufficiale della neo sindaca di Cellole Cristina Compasso.

Ci tengo ad esprimere – scrive la Compasso in un post pubblicato su Facebook -,  a nome mio e di tutta l’amministrazione comunale, profonda indignazione e disappunto”.

Qui la sindaca fa fatica a mantenere un self-control istituzionale. Vorrebbe che Baia Domizia, di sera e di notte, almeno nel momento topico dell’estate, fosse più controllata, presidiata. “Non è accettabile sapere di ragazzi che escono di casa per divertirsi con coltelli in tasca, pronti ad aggredire chiunque possano trovare sulla loro strada. Non è questa la Baia Domizia che meritiamo”.

In conclusione la Compasso invita ‘chi di competenza’ ad attuare tolleranza zero verso chi viene a rovinare il clima di leggerezza e di divertimento propri di un luogo di villeggiatura. “Noi – così chiude il sindaco di Cellole -, per quel che ci compete, faremo altrettanto“.