LE FOTO. 4 DENUNCIATI. Sequestrati fucili da caccia, richiami acustici e…
11 Dicembre 2018 - 15:35

SANTA MARIA LA FOSSA – Militari appartenenti alla Stazione Carabinieri Forestale di Castel Volturno, unitamente a quelli del Nucleo Tutela BiodiversitĂ Carabinieri di Ischitella, nellâambito di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in danno dellâavifauna autoctona e di quella acquatica migratoria, in comune di Santa Maria la Fossa, nei pressi della localitĂ âCaminoâ, hanno accertato le seguenti due situazioni illecite:Â
–Â Â Â Â Â Â Â a seguito di richiesta di intervento da parte delle Guardie Particolari Giurate dellâE.N.P.A. â Sezione di Caserta, che avevano sorpreso due persone armate di fucile da caccia carico con 4 colpi, in attitudine di caccia, allâinterno di un appostamento fisso in lamiera con lâausilio di richiami acustici elettromagnetici in funzione, stampi in plastica galleggianti sul bacino artificiale âvascaâ ed un esemplare di fauna selvatica giĂ abbattuta, i predetti Carabinieri Forestali hanno proceduto al sequestro di: nr. 2 fucili da caccia calibro 12; nr. 101 cartucce calibro 12 cariche; nr. 2 richiami elettroacustici vietati; uno specchio dâacqua artificiale dellâestensione di circa 1000mq; un appostamento fisso in lamiere della superficie in pianta di circa 3 mq.
I due soggetti sono stati denunciati in stato di libertĂ per esercizio di caccia con mezzi vietati e con fucile privo di idoneo accorgimento tecnico atto a rendere la capienza del serbatoio-caricatore a soli 2 colpi;Â
–       i predetti militari, subito dopo il descritto primo intervento, udivano a distanza un richiamo elettroacustico in funzione riproducente il verso di esemplari appartenenti allâavifauna acquatica, pertanto si portavano presso il punto dâinsorgenza della fonte sonora, risultata derivare da unâazienda bufalina dismessa, allâinterno di un container utilizzato come appostamento fisso (cd. botte), dislocato in adiacenza di uno specchio dâacqua artificiale (cd. vasca), sul quale erano posizionati stampi in plastica, il tutto attrezzato per attirare illecitamente lâavifauna acquatica da abbattere. Una volta giunti nei pressi dellâappostamento, il soggetto che era al suo interno, resosi conto del sopraggiungere dei Carabinieri Forestali, si è dato repentinamente alla fuga, spegnendo e portando via con sĂŠ un richiamo elettromagnetico acustico ed il fucile da caccia.
Il tentativo di raggiungere lâindividuo in fuga non andava a buon fine in quanto lo stesso faceva perdere le sue tracce tra la vasta campagna circostante. I militari risalivano, comunque, allâidentitĂ del bracconiere in quanto, nellâispezionare la zona, veniva rinvenuta, parcheggiata nel piazzale dellâazienda bufalina la sua autovettura, risultata essere di proprietĂ di S.T.S. da Napoli dellâetĂ di anni 37, il quale veniva denunciato in stato di libertĂ , in concorso con il proprietario del fondo, per il reato di esercizio di caccia con mezzi vietati. Contestualmente venivano sottoposti a sequestro giudiziario lâappostamento fisso (container); lo specchio dâacqua artificiale dellâestensione di circa 30.000 mq; n. 623 munizioni cariche calibro 12; nr. 1 richiamo acustico e diffusori; ed altre attrezzature utilizzate per lâesercizio dellâattivitĂ venatoria illecita.