LE FOTO CASERTA. Il Movimento meridionalista ET 24 agosto raccoglie le firme contro il biodigestore. Gazebo in via Mazzini

5 Luglio 2020 - 11:23

Caserta (pm) – Il Circolo di Caserta di ET 24 agosto (il movimento politico meridionalista Equità Territoriale nato nel 2019 e fondato dal saggista Pino Aprile, noto per il suo revisionismo della storia del Sud ) raccoglie oggi e domenica prossima le firme alla propria petizione NO AL BIODIGESTORE DI CASERTA.

Nei due manifesti che pubblichiamo, le ragioni della contrarietà del sodalizio all’insediamento nel territorio casertano di un biodigestore per la raccolta umida dei rifiuti.

Come si sa, sulla questione si è registrato un ping-pong della giunta comunale, che rispetto al primo progetto, peraltro giunto ad una fase avanzata, di insediamento dell’impianto in località Ponteselice,

ha virato verso la nuova località di Casa Mastellone, per tornare in queste ore alla ipotesi iniziale. Entrambe le soluzioni, tuttavia, sono vivacemente avversate da tutte le associazioni cittadine, ambientaliste o meno, per il grave impatto ambientale che si determinerebbe. Con la contrarietà di parte delle forze politiche di opposizione e di qualche dissidente della stessa maggioranza.

La rediviva ipotesi della localizzazione in zona di Ponteselice, poi, inquieta, perché, oltre ad mortificare la Reggia , a poche centinaia di metri dalla quale dovrebbe sorgere la struttura di trattamento dei rifiuti ( e sulla specifica circostanza, il silenzio serbato da Tiziana Maffei non appare per nulla giustificato), prevede, da una recente delibera comunale, la nascita di un centro congressi, che non si comprende a quale logica risponda, a meno di non pensare a male.

Ma come abbiamo detto più volte, per quello che a Caserta è accaduto di incredibile nella sua storia, si ha il diritto di sospettare.

Nonostante i soldi che si sono finora buttati in questo andirivieni di decisioni, l’unica soluzione plausibile sarebbe coltivare la disponibilità espressa dal sindaco di Maddaloni a situare il biodigestore nel proprio territorio comunale, in quanto a ciò idoneo.

Per chi vorrà firmare la petizione del movimento ET 24 Agosto, ricordiamo di portare con sé un documento di riconoscimento, in via Mazzini, largo San Sebastiano.

Questi i manifesti che spiegano le ragioni della petizione