LE FOTO. PAZZESCO: nel comitato elettorale di un candidato di Gricignano il boss Antonio Autiero e un altro esponente del clan

GRICIGNANO D’AVERSA – Chi si è illuso (certamente, non noi) che in provincia di Caserta e in alcuni comuni in particolare certe cose possano cambiare, è meglio che si rassegni.
La camorra è in campo a queste elezioni e si fa vedere.
C’è a Trentola, c’è a Cancello e Arnone, ma c’è ancor di più, in maniera sfrontata, a Gricignano d’Aversa, uno dei comuni più segnati dalle indagini sulle relazioni tra i politici locali e il clan dei Casalesi.

Da qualche giorno tira una brutta aria a Gricignano. Prima l’audio, francamente imbarazzante, del candidato sindaco Aquilante, carpito da un telefonino in modalità rec, che ha invaso la rete con tanto di corollario in cui si ricorda la vicenda giudiziaria in cui Aquilante è coinvolto.

I suoi avversari non hanno voluto essere da meno. E allora guardate questa foto, pubblicata sul suo profilo dalla collega Marilena Natale, in cui si vedono distintamente e placidamente accomodati sul divano di un comitato elettorale del candidato al consiglio comunale Barbato, in appoggio al candidato sindaco Santagata, da sinistra a destra: Antonio

E ancora, Angelo Autiero e Gennaro Barbato, fratello del candidato Giuseppe Barbato. Schierati sull’altro divano Carlo Autiero e, ultimo a destra, Angelo D’Aniello, fratellastro di Giovanni Fondino, legato al clan dei Casalesi attraverso Di Grazia.

Scusate, ma che roba è mai questa? E ora non venite a far sofismi sul certificato penale e dei carichi pendenti di queste persone, che a Gricignano hanno fatto la camorra, come tutti sanno.

ASCOLTA QUI L’IMBARAZZANTE AUDIO DELLA CONVERSAZIONE TRA IL CANDIDATO SINDACO AQUILANTE E LUIGI D’AGOSTINO: