LE FOTO. REGGIA DI CASERTA. Comitive di giovani sul Torrione della cascata nonostante i divieti

4 Aprile 2024 - 18:10

Alcuni ragazzi si sono arrampicati fino all’area interdetta ai turisti.

CASERTA Forse si è cantato troppo presto vittoria per il modo in cui la Reggia di Caserta ha saputo accogliere e controllare i turisti di Pasqua e Pasquetta?

Ce lo domandiamo perché in queste ore ci stanno arrivando segnalazioni sugli abusi che ci sono stati nel parco reale ad opera dei gruppi di ragazzi che tradizionalmente l’hanno invasa in questo giovedì in Albis.

A parte qualche immondizia di troppo e la caciara delle comitive, il fatto più grave è sicuramente quello delle combriccole che si sono arrampicate sino al torrione della cascata, luogo interdetto perché in condizione di pericolo.

Come vi mostriamo dalla foto che pubblichiamo, diversi giovani si sono spinti fin lassù nonostante i cartelli di divieto ed i passaggi di accesso sbarrati e stazionando e affacciandosi rischiosamente dalla sommità.

A confronto, il fatto che le navette interne siano state prese sistematicamente d’assalto, senza rispetto per file e biglietto, prevaricando i normali visitatori, passa quasi in secondo piano.

Per piazza Carlo di Borbone, invece, niente di nuovo. Nel senso che è stata adibita alle scampagnate e ad ogni tipo di spasso a cui lì ognuno può sempre darsi liberamente, quelli ammessi in qualunque area verde naturale e forse parco pubblico, ma non in un luogo monumentale. Ma il sindaco Marino

e la soprintendenza ai beni culturali, che avrebbero il dovere giuridico e l’obbligo morale di intervenire, fanno come se la questione non si ponesse affatto.  I più classici finti tonti per non andare in guerra.

Sull’infopoint di piazzetta Gramsci stendiamo un velo di pietà, dopo che abbiamo letto che nei giorni di queste feste non ha svolto orario di servizio pieno. Da non credere…