Le intercettazioni tra il dottore e i suoi aguzzini: “Potrebbero succedere cose brutte a voi e alle figlie”. L’infermiera della clinica l’aveva puntato

14 Maggio 2019 - 11:05

SANTA MARIA CAPUA VETERE (red.cro.) – Emergono particolari sulla vicenda che ieri ha scosso la città sammaritana e la sanità casertana, la tentata estorsione aggravata in danno di un medico di circa 10 mila euro e che ha portato all’arresto di tre persone: Assunta Fusco, Ciro Piccolo e Assunta Nardiello. Il dottore sarebbe stato più volte minacciato telefonicamente di morte e non solo, anche le figlie e la moglie erano tenute sotto controllo.

Ed è stata proprio quest’ultima, Nardiello, a indicare il medico a Fusco e Piccolo. La donna lavorava con il professionista nella clinica Villa Fiorita di Capua e avrebbe già chiesto i 10 mila euro al medico anestesista, vistasi rifiutare la richiesta, ha contattato i due.

Tra le conversioni captate tra il dottore e i suoi aguzzini, questa è forse la più agghiacciante: “Dottore, voi e la vostra famiglia avete bisogno di protezione, potrebbero succedere cose brutte a voi e alle vostre figlie, noi vi seguiamo giorno e notte. Lunedì vi mandiamo la posizione dove portare i soldi. Non scherziamo.