L’ultramaratoneta Santillo correrà con il pettorale 357 nella missione Spartathlon 2025

1 Agosto 2025 - 13:22

È arrivata l’ufficialità: l’atleta di Marcianise sarà al via dell’ultramaratona che dal 1983 si tiene ogni anno tra Atene e Sparta con una lunghezza di ben 246 km

MARCIANISE (Pietro De Biasio) – Alla «Spartathlon» non si arriva per caso. Serve tenuta, testa e un’identità sportiva costruita nel tempo. Vincenzo Santillo, ultramaratoneta di Marcianise, l’ha fatto con metodo e disciplina. Dopo la «Badwater» e il «Passatore», ora lo attende la regina delle ultramaratone: 246 km da Atene a Sparta, gara per pochi. Il numero è uscito: 357. Un pettorale, sì, ma anche un sigillo, il risultato di una storia lunga anni: chilometri macinati, notti in silenzio, fatica trasformata in stile di vita.

Dietro a quel 357 c’è anche una rete di sostegno concreta: il Comitato Provinciale Uisp Caserta, l’Anfi Maddaloni, lo Studio Dentistico D’Ambrosio. Ma un ringraziamento speciale va alla Zini Elio srl, l’azienda con cui Santillo ha ricominciato a sentirsi forte anche fuori dalla corsa. Il suo nome sarà ben visibile sulla canotta da gara: un gesto di riconoscenza, ma anche di orgoglio. Ora si guarda avanti.

A Sparta si va con il cuore, con le gambe e con la storia sulle spalle. Si va con tutto quello che si è. L’ultramaratoneta di Marcianise lo sa bene.