MADDALONI TUTTE LE CIFRE. Renga, Bellotta e Cembrola chiedono più di mezzo milione di euro al Comune per competenze non pagate. Ora deciderà il giudice

26 Dicembre 2019 - 15:55

MADDALONI – Domenico Renga, Enrico Bellotta e Giuseppe Cembrola hanno fatto causa al comune di Maddaloni per chiedere il riconoscimento del trattamento economico per le mansioni ricoperte, appartenenti ad altre categorie lavorative.

L’ente si costituirà nei tre processi celebrati davanti alla sezione lavoro del tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Renga, a capo della polizia municipale, chiede 132mila 700 euro e 35 per mansioni appartenenti alla categoria di Dirigente, ricoperte tra il 2016 e il 2019; Giuseppe Cembrola dell’ufficio anagrafe (rimasto coinvolto anche nell’inchiesta sulle residenze ai brasiliani, LEGGI QUI UNO DEI NOSTRI ARTICOLI) ha intrapreso il percorso giudiziario per il riconoscimento delle differenze retributive per aver svolto lavoro e livello superiore dal 2004 in poi, per 174mila 388 euro e 50; infine Enrico Bellotta, 232mila 623 euro e 96 per mansioni di livello superiore, appartenenti alla categoria di Dirigente.

I tre reclamano, conti alla mano, 539mila 712 euro e 81 centesimi.

 

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