MARCIANISE. È confermato: i 12 lavoratori del Big Maxicinema saranno licenziati. Oggi lo sciopero: “Non apriamo”

Nel giorno dell’anteprima del film di Alessandro Siani

MARCIANISE (M.C.V.) – La riunione congiunta tra sindacati e società tenutasi questa mattina, martedì, non ha dato speranza ai 12 lavoratori del Big Maxicinema di Marcianise: saranno licenziati.

La Lucisano Media Group ha confermato l’intenzione di procedere al licenziamento multiplo, dichiarando l’indisponibilità a ricollocare i dipendenti nelle altre due strutture campane del gruppo, ovvero l’Happy Maxicinema di Afragola (13 sale) e il Modernissimo di Napoli (4 sale).

“Non c’è fungibilità delle risorse altrove, gli altri cinema sono saturi” ha dichiarato il rappresentate dell’Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) che ha rappresentato la Lucisano nella riunione odierna, tenutasi online.

A presenziare in nome dei lavoratori, invece, le Rsa Uilcom Angelo Musone e Salvatore Santoro.

La ricollocazione dei dipendenti non è un’opzione per la società, che di fatto considera i 12 lavoratori di Marcianise come facenti parte di un compartimento stagno, quello del Big Maxicinema per l’appunto, e non nella totalità del personale dei tre multisala che fanno capo al gruppo: ciò vuol dire procedere al licenziamento di lavoratori storici – il più “giovane” dei 12 lavora per la Lucisano da 17 anni e mezzo, gli altri da non meno di 20 anni – in favore di persone attualmente operanti negli altri cinema e assunte molto più recentemente.

“Eppure – spiegano i lavoratori – quando si è trattato di farci ruotare da un cinema all’altro, nel corso di questi 20 anni, le strutture sembravano essere equivalenti”.

“Siamo stati letteralmente abbandonati al nostro destino, da ben prima che si decidesse di chiudere. – continuano – Il Big Maxicinema versa da tempo in condizioni di fatiscenza. Sembra che la nostra vicenda non interessi a nessuno, men che meno al capo del personale Mariano Pierucci. Non è stato neanche lui ad avvertirci dei licenziamenti”.

I 12 lavoratori hanno dunque indetto uno sciopero: oggi il Big Maxicinema non aprirà. Rimarranno nel parcheggio della struttura, impugnando cartelloni e striscioni, per protestare contro una decisione che avrà un riverbero tragico sulle loro famiglie.

Ciò avverrà mentre i vertici della Lucisano Media Group saranno nella multisala di Afragola, l’Happy Maxicinema, per l’anteprima del film “Tramite Amicizia” di Alessandro Siani, alla presenza del regista e degli attori.

Un momento di festa, mentre 12 famiglie vivono il dramma della perdita di lavoro.

Quando si dice l’ironia della sorte: il film tratta proprio delle vicende di un’azienda che ha deciso di chiudere e dell’intervento del personaggio di Siani quale salvatore di centinaia di posti di lavoro.

E a produrre il film è stata proprio la Lucisano.

I lavoratori hanno cominciato il presidio pochi minuti fa, intorno alle 16.