MARCIANISE. ESTORSIONE. A processo il nipote dei boss Belforte

4 Marzo 2024 - 11:16

Accusato di estorsione in concorso con Mattia Larino di Macerata Campania raggiunto, la settimana scorsa, da un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di aver partecipato al pestaggio di un 18enne di Macerata Campania in piazza nella frazione Caturano

MARCIANISE – Sarà processo per Ivano Belforte, 20 anni, nipote dei boss Salvatore e Domenico Belforte, e per Mattia Larino, 22enne di Macerata Campania.

Per entrambi, accusati di estorsione, il pubblico ministero Giacomo Urbano ha chiesto ed ottenuto dal giudice Pasquale D’Angelo il giudizio immediato.

Stando a quanto sostenuto dagli investigatori, il 20enne, figlio di Benito Belforte, (fratello dei leader dei Mazzacane Salvatore e Domenico), avrebbe minacciato una persona di San Prisco affinché restituisse soldi che lo stesso gli aveva prestato recandosi in diverse occasioni presso l’abitazione dello stesso, in San Prisco, e in una circostanza in particolare lo avrebbe minacciato con una pistola.

L’inchiesta, condotta dalle fiamme di Marcianise, lo scorso dicembre fece scattare per entrambi gli arresti domiciliari

A Larino viene contestata l’estorsione in concorso perché avrebbe accompagnato il nipote del boss. Quest’ultimo la scorsa settimana è stato raggiunto da un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di aver partecipato al pestaggio di un 18enne di Macerata Campania in piazza nella frazione Caturano.