MARCIANISE. Resta al carcere duro la moglie del boss del clan Belforte

Considerata, dai giudici, messaggera dei vertici del clan

MARCIANISE – Confermato il 41 bis per Maria Buttone, moglie del boss Domenico Belforte. La donna non è ritenuta al capo della cosa ma secondo gli investigatori ha avuto un ruolo fondamentale ovvero quello di “messaggera e portatrice della volontà del segmento apicale” del clan. A tracciare il profilo criminale della donna il tribunale di Sorveglianza di Roma respingendo il ricorso del legale della stessa presentato alfine di ottenere lo stop al regime di 41 bis al quale è sottoposta dal 2020.