MARCIANISE. Secondo il nucleo di valutazione i dirigenti meritano un premio per la loro produttività. NOMI E CIFRE
14 Dicembre 2018 - 17:38
MARCIANISE – Introdotta alla fine degli anni novanta dalle “leggi Bassanini”, la retribuzione di risultato voleva superare lo strumento degli scatti di anzianità per introdurre il concetto di raggiungimento degli obiettivi: se a fine anno avrai raggiunto gli obiettivi che l’amministrazione ti ha assegnato, riceverai il premio o parte di esso.
Mutuata dall’esperienza anglosassone del public sector, è stata, come spesso accade, “adattata” al sistema italiano, nel senso che nell’esperienza anglosassone il controllo di qualità sull’efficacia dell’azione amministrativa è affidato in larga parte ai beneficiari del servizio erogato dall’amministrazione in questione.
Nel sistema italiano si inserisce a pieno titolo il caso di Marcianise, dove i dirigenti del Comune sono stati appena “premiati” proprio con l’attribuzione dell’indennità di risultato.
Pare che, a differenza di Caserta capoluogo (CLICCA QUI), a Marcianise l’O.I.V. abbia lavorato sulla scorta dei criteri di misurazione e valutazione performace, assegnando ai quattro dirigenti Laviscio, Cappuccio, Zinzi, Spasiano, punteggi diversi.
In calce pubblichiamo la determina che indica il dettaglio delle premialità loro attribuite. Il totale è di 26mila euro.