MONDRAGONE. Rifiuti illegali in officina: prescrizione salva 61enne
20 Agosto 2023 - 10:17
Revocata anche la confisca degli strumenti di lavoro
MONDRAGONE – Rifiuti illegali, la Corte di Cassazione ha annullato la condanna nei confronti di Tullio Esposito, 61 anni, emessa precedentemente dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel 2021. I reati contestati legati al deposito di rifiuti all’attività di autocarrozzeria sono stati dichiarati estinti per prescrizione. Nello specifico il caso riguarda l’attività svolta da Esposito il quale titolare di un’officina adibita ad autocarrozzeria situata a Mondragone in via Eccidio delle Cementare, in località Triglione, condannato, precedentemente, per deposito incontrollato di rifiuti speciali derivanti dalla lavorazione nonché per l’esercizio dell’attività di autocarrozzeria senza prescritta autorizzazione. La Corte di Cassazione ha annullato la condanna nei confronti di Tullio Esposito. Nello specifico il reato di deposito incontrollato dei rifiuti è stato prescritto mentre il reato di esercizio di autocarrozzeria è stato erroneamente qualificato.
Revocata anche la confisca degli strumenti di lavoro.