Muore ex agente della penitenziaria dopo lite in strada con il fidanzato della figlia. Il malore, la fuga e l’accusa della ragazza: “L’ha ucciso lui”
19 Agosto 2025 - 11:07

MADDALONI – Un banale litigio tra parenti si è trasformato in tragedia nel quartiere periferico di Maddaloni, lasciando una famiglia distrutta e una comunità in stato di shock. Mario Maccarone, 65 anni, ex agente di polizia penitenziaria in pensione, ha perso la vita dopo un violento alterco con il convivente della figlia, un 31enne identificato come D.D.F.
Tutto è accaduto nel primo pomeriggio all’incrocio tra via Brecciame e via Pintime, dove i primi passanti hanno trovato l’uomo privo di sensi, con evidenti segni di sofferenza. Tra i soccorritori anche il vicesindaco di Maddaloni, Francesco Capuozzo, e un’infermiera residente in zona, che hanno tentato disperatamente di rianimarlo con massaggi cardiaci e defibrillatore, purtroppo senza successo.
Secondo le prime ricostruzioni, la lite sarebbe degenerata quando il giovane avrebbe sferrato uno schiaffo al suocero, facendolo cadere a terra. Ma c’è chi ipotizza che Maccarone avesse già problemi cardiaci prima dello scontro. La situazione è precipitata quando alcuni familiari, accecati dal dolore, hanno danneggiato l’auto e la casa del presunto aggressore, costringendo le forze dell’ordine a intervenire per evitare ulteriori violenze.
Il giovane, dopo essersi allontanato dal luogo della tragedia, è stato rintracciato e denunciato dai carabinieri, mentre il corpo di Maccarone è stato trasportato all’ospedale di Caserta per gli accertamenti del caso. La figlia della vittima, sconvolta, ha accusato il compagno di aver ucciso il padre, mentre lui, prima di fuggire, avrebbe dichiarato: “Non l’ho fatto apposta”.