Muore per salvare bambini, salma liberata per l’addio

11 Giugno 2022 - 15:30

CASTEL VOLTURNO – – Il comune di Castel Volturno, in provincia di CASERTA, si prepara a dare l’ultimo saluto al 42enne marocchino Rahhal Amarri, deceduto il 7 giugno scorso dopo aver salvato due bimbi in difficolta’ nello specchio di mare antistante il lido che gestiva. Martedi’ 14 giugno, alle 18, vi sara’ una commemorazione al lido dei Gabbiani a Pinetamare, organizzata dalla comunita’ marocchina, con la presenza dei due fratelli del 42enne, dell’imam di Castel Volturno e la partecipazione di tanti cittadini castellani, a partire dal sindaco Luigi Petrella, che con i suoi uffici ha gia’ inoltrato al ministero dell’Interno la richiesta di riconoscere al 42enne la medaglia d’oro al valore civile; un iter che anche la Presidenza della Repubblica ha avviato subito dopo la tragedia. Alla commemorazione interverranno anche rappresentanti della Regione Campania, in particolare l’assessore ai beni confiscati Mario Morcone. Ieri, intanto, si e’ tenuta l’autopsia e la salma e’ stata liberata per il rimpatrio, che avverra’ a meta’ della prossima settimana dopo la commemorazione di martedi’. Le spese per il definitivo ritorno in Marocco saranno pagate dai suoi connazionali, che hanno fatto una colletta per raccogliere i 2.800 euro necessari; inizialmente si era proposta la Regione per pagare le spese, ma poi la comunita’ marocchina si e’ mossa in prima persona come vuole la tradizione musulmana. Rahhal Amarri era arrivato in Italia nel 2007, e dopo un anno a Firenze e’ venuto a Castel Volturno, dove ha vissuto per parecchi anni integrandosi perfettamente.