NATALE COL COVID. Spostamenti vietati durante le feste. Droni e multe fino a 1.000 euro

5 Dicembre 2020 - 10:06

NAZIONALE – Il Viminale è già al lavoro per redigere un piano di controlli da effettuare a partire dal 21 dicembre, giorno in cui scatterà il divieto di spostamento tra regioni, valido fino al 6 gennaio.

Nel corso della settimana che precede il Natale sarà il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica a riunirsi per poi dettare le linee guida.

In campo ci saranno sul territorio nazionale, per turno, 65-70mila unità tra polizia, carabinieri e guardia di finanza.

A loro si aggiungeranno i circa 7.800 militari dell’operazione Strade sicure dell’esercito italiano. Gli uomini e le donne delle Forze armate saranno impiegati su richiesta delle Prefetture.

Fonti del Viminale fanno sapere che ai confini tra Regioni, nei porti, nelle stazioni e negli aeroporti le verifiche saranno molto serrate, soprattutto nei confronti di chi entra in Italia proveniente dall’estero.

Diverso sarà per strade e piazze dello shopping, dove starà più che altro ai negozianti garantire che le norme sul distanziamento siano rispettate.

Per i controlli saranno anche utilizzati i droni, ormai in uso comune alle forze dell’ordine. Osservati speciali saranno i giorni della Vigilia, di Natale, Santo Stefano, Capodanno ed Epifania, quando sarà caccia al veglione abusivo, soprattutto nelle località turistiche.

I sindaci potranno decidere di chiudere strade e piazze. I problemi maggiori si temono nelle città come Napoli, Roma e Milano. Le multe per chi trasgredisce saranno salatissime, fino a mille euro se si esce senza un valido motivo. Anche perché si ricorda che durante i giorni di festa ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute o necessità.