Nell’Anno Domini 2020 i cittadini pagano il servizio idrico, ma il paese resta “a secco”. ECCO DOVE

4 Luglio 2020 - 16:12

CAIAZZO – “Nel Comune di Caiazzo, in provincia di Caserta, in Campania, in Italia, in Europa, oggi, anno 2020, i cittadini non hanno l’acqua potabile nelle loro abitazioni. I comuni limitrofi rimangono esterrefatti mentre ai cittadini caiatini, che pagano regolarmente il servizio idrico, a seconda delle sollecitazioni, delle zone e della giornata, vengono date notizie fantasiose”. Così spiegano in una nota i consiglieri comunali di ‘Caiazzo Bene Comune’, Michele Ruggieri, Marilena Mone e Mauro Carmine Della Rocca, che da tempo invocano interventi risolutivi del municipio. Come i lavori urgenti di manutenzione sulla rete di adduzione della galleria Monte Alifano. Un serbatoio di accumulo d’acqua inaugurato appena nel 2012 che, secondo il sindaco di allora e di oggi – si spiega nel comunicato – avrebbe assicurato l’acqua a circa 150 famiglie di San Giovanni e Paolo, “amena frazione caiatina, e delle zone limitrofe, andando a sostenere la vasca di accumulo di Bosco di Caiazzo”.

Ed “a gran voce, il sindaco pubblicizzó come sempre l’evento affermando “la consapevolezza del valore dell’acqua quale bene primario ed essenziale alla vita il cui accesso deve essere garantito a tutti”. Sono – si aggiunge nel comunicato – “trascorsi 8 anni ed fatti di oggi smentiscono il primo cittadino: i cittadini e la minoranza di Caiazzo Bene Comune chiedono spiegazioni sul protrarsi delle interruzioni dell’erogazione dell’acqua ma le richieste non vengono per nulla soddisfatte”.