OSPEDALE DI CASERTA. Pulizia e sanificazione: alla Papalini spa il maxi appalto da quasi 9 milioni di euro

27 Marzo 2024 - 17:11

In calce la delibera 363 a firma del dg Gubitosa.

CASERTA. Un appalto di quasi 9 milioni di euro affidato alla ditta Papalini spa di Pesaro, per il servizio di pulizia e sanificazione degli ambienti interni ed esterni dell’ospedale di Caserta. A indire la gara d’appalto, il direttore generale dell’Azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta, Gaetano Gubitosa.

La Papalini spa si è aggiudicata il maxi appalto – tramite l’utilizzo della piattaforma telematica Siaps – secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art.95 comma 2 del D. Lgs. citato), per l’importo triennale a base d’asta pari ad € 8.700.000,00, al netto dell’IVA ed oneri per la sicurezza pari ad € 6.000,00.

Con successive deliberazioni, da ultimo la deliberazione del D.G. n. 1191 del 29.12.2023, è stata disposta, nell’iter dell’aggiudicazione della gara, la prosecuzione del contratto in essere con la Ditta Team Service Consortile arl, per il servizio di pulizia e sanificazione al 31.03.2024.

Pare, però, visto l’iter ancora in corso con la verifica degli atti prodotti dalla Papalini spa, che per fine mese non si riuscirà a sottoscrivere il nuovo contratto. Per tale ragione, nell’ultima delibera del dg Gubitosa (la 363 del 26 marzo 2024) è stato disposto “nell’iter della stipula del contratto con la ditta aggiudicataria della procedura di gara, la prosecuzione del contratto in essere con la Ditta Team Service Consortile arl; di imputare la spesa di € 504.530,05 inclusa al 22% al conto economico del bilancio 2024 e di prevedere la cessazione del contratto in caso di conseguimento di efficacia di quello con la ditta aggiudicataria della nuova procedura prima del 31.05.2024”.

Abbiamo un po’ “investigato” su questa spa di Pesaro e, l’unico riferimento trovato nella nostra provincia, riguarda il Centro commerciale Campania, dove la Papalini effettuava – almeno nel 2022, non sappiamo se ancora oggi – il servizio di pulizia. Ovviamente lì si trattava di un privato e non di un appalto pubblico ma, proprio nell’anno 2022 ci furono proteste da parte di alcuni dipendenti della Papalini per il monte ore lavorative e per i compensi.

Abbiamo segnalato questo appalto perché è sempre bene sapere dove vanno a finire 9 milioni di euro di soldi pubblici.