Padre possessivo minaccia di accoltellare la figlia con un video su Tik Tok: CONDANNATO
22 Giugno 2024 - 17:15
CASAL DI PRINCIPE – E’ stato condannato ad un anno e 8 mesi T.L., uomo di 52 anni, ritenuto responsabile del reato di minaccia aggravata.
L’uomo ha avuto un comportamento molesto e minaccioso nei confronti della figlia, dipendente di un centro servizi della città di Casale, luogo di provenienza di entrambi.
Un video su Tik Tok in cui rendeva chiara, mostrando un coltello, la volontà di fare del male in maniera fatale alla figlia, ma anche messaggi minacciosi e aggressivi inviati dall’uomo via Whatsapp.
La sequela di azioni legate ad una gelosia ossessiva si sarebbe conclusa con la minaccia di farsi trovare fuori il luogo di lavoro della figlia.
In attesa del processo, T.L. era stato recluso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Nella sentenza emessa nelle scorse ore in rito abbreviato, la giudice Iaselli, su richiesta degli avvocati difensori dell’uomo, Mirella Baldascino e Nicola Leone, ha deciso per il 52 la misura degli arresti domiciliari, con l’obbligo di indossare il braccialetto elettronico.
La condanna, più lieve rispetto a quanto previsto dalla legge proprio a seguito del rito abbreviato, come scritto in precedenza, è stata di un anno e otto mesi.